Appennino reggiano
A Parma si può tornare spesso. C’è un nuovo allestimento della Galleria Nazionale alla Pilotta, che da lustro ai primitivi toscani e alla Scapiliata di Leonardo; basterebbe lei, insieme al Teatro Farnese per uscire meravigliati. Poi ci sono due Palazzi bancari, che ospitano collezioni private (Bossi Bocchi e APE): quadri, oggetti d’arte, mostre temporanee. Parma, nel 2022, ha onorato le Barricate del 1922 in Oltretorrente, “Balbo t’è pasè l’Atlantic, mo miga la Perma!”, esposizioni e pubblicazioni a iosa. E poi basta sedersi a tavola perché lo spirito gongoli, due per tutti: Enoteca Fontana e Officina Alimentare Dedicata. Fuori città, Colorno, Busseto, Fontanellato (la Stufetta del Parmigianino alla Rocca Sanvitale) e al Labirinto della Masone, arte-moda di Cappucci.
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